Quello che vorrei essere…AMATO….e….AMARE
Certe volte mi ritrovo attonito dai miei dolci pensieri, certe volte mi stupisco di fronte alla mia dolcezza, e mi chiedo perché nessuna ragazza riesca a vederla.. Mi chiedo come sia possibile tenere tutto dentro… Mi chiedo come mai e perché non c’è nessuna che veda e che brami per avere certe cose… Allora, mi metto ancora a sognare, a scrivere, per poter parlare in qualche modo di ciò che ho dentro, forse qualcuna mi sentirà, forse qualcuna saprà apprezzare… Viaggio per prati immensi per trovare la voce che mi ascolterà, e intanto sogno… Sogno un donna che mi guardi con quella dolcezza soffice e delicata negli occhi come se fossi la sua gioia, la sua più grande fonte di emozione… Vorrei mi guardasse mentre mi lavo, mentre studio, mentre dormo, mentre mangio, mentre guardo la televisione, mentre conduco la mia vita quotidiana e mi trovi stupendo anche in quelle semplici cose, anche se non sono perfettamente in ordine in quei momenti, che mi guardi ed ami stare li a guardarmi, incantata, per la bellezza che riesce a sentire in emozione. Vorrei un donna lusingata di me, appagata dal piacere di avermi, corrosa dalla gelosia quando occhi estranei apprezzano la mia persona… Vorrei sentirla vicino in ogni istante, non solo con il corpo, ma anche con il pensiero… Vorrei tanto potermi svegliare al mattino con le sue labbra sul mio orecchio e sentirmi sussurrare "Amore apri gli occhi..", sentire il suo caldo e dolce corpo vicino al mio mentre svezza la mia bocca con lenti e interminabili baci, leggeri, dolci, profondi… Vorrei fosse piena di attenzioni, vorrei "soffrisse" se per qualsiasi motivo debba passare anche solo un giorno senza di me.. Vorrei tanto essere la sua méta continua, il suo capolinea, la stazione di partenza, il suo pensiero costante, la cosa che la fa sorridere e che gli può sollevare una giornata storta con il sol pensiero che nella serata sarà con me… Vorrei stare disteso sul divano o sul letto con lei accanto che mi guarda, mentre mi sposta i capelli,e continua a esplorare ogni parte di me come se non l’avesse davanti ogni giorno, con gli occhi curiosi e dolci di una bambina innamorata del suo giocattolo preferito che vede ogni giorno ma che ogni giorno sembra essere il primo…in quell’istante vorrei voltarmi e scavare quegli occhi e leggerci l’amore che prova per me… Vorrei che mi amasse al di sopra di ogni logica, di ogni ragione, di ogni misura… Vorrei un amore profondo, intimo, che superi ogni limite, che sia spontaneo e incontrollabile, che la passione superi la ragione, e che la gioia superi la tristezza… Vorrei amasse stupirmi, amasse divertirsi a giocare con la mia gioia, perché ama farmi sorridere… Vorrei mi chiedesse aiuto, che mi facesse sentire importante, mi facesse sentire utile alla sua anima.. Vorrei che avesse paura insieme a me, che mi posi il viso sulla spalla e pianga quando ne ha voglia, e non che si trattenga perché è una donna.. No, una donna è quella che sa piangere e dimostrare le sue debolezze, non la donna che non piange mai… Vorrei amasse sedersi a tavola perché in quel momento le nostre giornate si raccontano e abbiamo modo di risolvere i piccoli o grandi problemi che emergono, ma insieme. Lottare insieme, creare una unione che affronta tutto, ma che nonostante abbia paura, non si sente mai sola. Si sente forte, perché è doppia. Vorrei amasse avere dei figli, e che mi parlasse di loro anche quando non ci sono ancora. Sarebbe bello che si divertisse a immaginarli, e a voler "correre" per averne presto qualcuno. Vorrei sentisse il matrimonio, e che quando mi condurrà all’altare mi guardi e ringrazi Dio per avergli dato la possibilità di amare un uomo come me… Vorrei che si emozionasse davanti ad un film, che sia sensibile e non si vergognasse di questo. Vorrei fosse innamorata dei suoi figli e che stravedesse per loro, sempre moderata però, attenta, umile e severa. E vorrei che il nostro rapporto gli consentisse di affrontare la vita con un serenità d’animo favolosa, regalandole ogni giorno il sorriso e la calma per affrontare tutto, il bene ed il male. Vorrei non dover mai pensare a un eventuale tradimento perché vorrei leggere nei suoi occhi che la colmo, che la appago completamente e che non gli manca niente perché in me ha trovato tutto. Vorrei essere tutto questo per una donna, ma credo che tutto questo rimarrà nel cassetto polveroso insieme ai vecchi libri delle fiabe, perché non c’è più nessuno che sogna le favole e che le legge in se stesso.